Nel nome è un Museo di Arte contemporanea, ma in realtà questo piccolo museo nei sotterranei del Palazzo di Governo, nel centralissimo corso Garibaldi, al suo interno offre un allestimento sorprendente.

Se all’arte contemporanea sono dedicate le mostre temporanee, quella permanente “Iside la scandalosa e la magnifica - Viaggio nel mito tra reale e virtuale” è dedicata allo straordinario patrimonio di reperti originali egizi della città di Benevento. Una collezione unica, perché non si tratta di pezzi importati dall’Egitto, ma di reperti ritrovati tutti in loco, che facevano parte della dotazione del Tempio a Iside, costruito all’epoca di Domiziano, nell’88-89 d.C. e rimasto attivo fino all’editto di Costantino. Non è stato possibile individuare il luogo preciso dove si trovava, ma il tempio era probabilmente nell’area orientale, perché lì è stata rinvenuta la maggior parte dei manufatti, riemersi casualmente nel 1903. Statue soprattutto, oggetti di culto e uno dei due obelischi di granito rosa presenti in città. Alla “Signora di Benevento” e ai culti isiaci sono dedicati i filmati in 3D che introducono all’esposizione vera e propria, collegata alla ricostruzione dell’interno del tempio, a completare un percorso di visita ricco di suggestioni.