In principio furono i mesi senza la «R» nel nome che, secondo la tradizione, sono quelli da preferire per gustare al meglio le cozze.

L’impepata è semplicissima. Ovviamente le cozze vanno spazzolate e pulite per bene poi, in un tegame, con un po’ d’aglio a spicchi, una volta scaldato l’olio, si aggiungono i frutti di mare. Si copre con un coperchio e si lascia per qualche minuto a fuoco vivace fino a quando le cozze si saranno aperte. A fine cottura si aggiunge il pepe nero macinato fresco e un po’ di prezzemolo tritato (se piace). Far mescolare il sugo e le cozze, agitando il tegame, e servirle ben calde.