Dopo l’Unità d’Italia, approfittando dei fitti boschi di faggi, i briganti vi trovarono un sicuro rifugio. Ad una altitudine di 1050 metri, l’altopiano del Laceno, nel Comune di Bagnoli Irpino, si estende tra i Monti Picentini, ai piedi del Cervialto e circondato da altre vette della catena.

Parte del Piano, sempre più ristretta negli ultimi decenni, è occupata dal lago, alimentato dal torrente Tronola. I magnifici boschi di faggi, querce, castagni e abeti, da dove proviene il famoso tartufo nero di Bagnoli irpino, sono popolati da una notevole diversità di specie animali, per cui offrono condizioni ideali per escursioni naturalistiche in qualunque periodo dell’anno. Con la possibilità di visitare in zona le Grotte del Caliendo. E con il vantaggio della presenza di strutture ricettive intorno al lago, rifugi sui monti circostanti e aree attrezzate per appassionati di trekking e per famiglie.